Un itinerario dall’anima gemella tra antico e moderno, con oltre 350 opere che creano un dialogo tra le arti: pittura, scultura, architettura e arti applicate. Una selezione di grande interesse che comprende opere dal XIV secolo a oggi, frutto di oltre cinquant’anni di appassionato collezionismo dell’imprenditore Luigi Carlon. Il percorso espositivo è sorprendente, con oltre 350 opere, tra cui 200 dipinti, una ventina di sculture, disegni e un’importante selezione di oggetti d’arte applicata (mobili, specchiere antiche, ceramiche rinascimentali e maioliche del Seicento, oltre a manufatti in argento, avorio e legno, pezzi d’arte orientale e libri rari) contraddistinti da un perenne eclettismo.
Nella prima sezione del museo, caratterizzata dalla vista su Piazza delle Erbe, è stato creato un dialogo tra l’ambiente del Piano Nobile, dove si respira un’atmosfera di casa privata, e l’idea del cabinet of curiosities. Il dialogo continua per tutta la mostra, dove un’opera d’arte moderna interrompe inaspettatamente la disposizione tematica delle opere classiche.
Nella seconda metà, dedicata all’arte del Novecento e contemporanea, è stato creato un vero e proprio spazio espositivo, dove spiccano numerosi capolavori e la passione per il Futurismo e la Metafisica, attraverso le opere di grandi artisti come Umberto Boccioni, Giacomo Balla, Gino Severini, ma anche Pablo Picasso, Giorgio de Chirico, Felice Casorati e Giorgio Morandi accanto a René Magritte, Max Ernst, Marcel Duchamp. E ancora Afro, Emilio Vedova, Lucio Fontana, Alberto Burri, Tancredi, Gino De Dominicis, Piero Manzoni. Il risultato di questo intenso lavoro è la Casa Museo di Palazzo Maffei, iniziativa culturale promossa da Luigi Carlon, imprenditore e collezionista veronese, progetto architettonico dello studio Baldessari e Baldessari e progetto curatoriale di Gabriella Belli, con contributi scientifici di Valerio Terraroli ed Enrico Maria Guzzo.
Durata del tour: 1,5 ore